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– 7 AGOSTO –

Oggi qualcuno che di solito dorme fino al limite consentito si è alzato all’alba: si comincia a fare sul serio, la formazione con i giovani di San inizia alle ore 9:00 (anche se in Mali le ore sono elastiche)..

I giovani scout non sono numerosi ma vivaci e attivi: ecco allora il bans “Papaoutai” musica e danza che ci riscaldano corpo mente e cuore.

Il tema di ques’anno è “l’emigrazione”.. si comincia con una scenetta in cui noi Italiani diamo voce ai vari modi in cui in Italia vengono visti – accolti – rifiutati i migranti.

E poi ecco l’intervista di un giovane immigrato di Cellatica (?) in lingua Bambarà: noi non comprendiamo nulla ma i nostri amici di San ascoltano molto attenti; qualcosa li colpisce.

Ora tocca a loro: sono invitati a intervistare alcuni giovani circa le “cose” che potrebbero favorire il “restare qui”, in Mali. I dati emersi sono interessanti e la mattinata finisce con un delizioso pasto con “cous-cous”.

Nel pomeriggio tutto riprende in un ritmo frenetico (stile africano) e una caccia al tesoro, armati di mappa e bussola, ci porta alla scoperta degli elementi utili, delle risorse concrete che i giovani potrebbero usare per mettere in azione percorsi possibili e realizzabili.

Alla fine del pomeriggio abbiamo raccolto un bel po’ di materiale che ci sarà utile domani per continuare la formazione. La cena è a base di pesce molto saporito e Aloko (banane dolci): cosa si vuole di più??

Comincia una pioggerellina e tutti speriamo in un temporale notturno che ci rinfreschi.

Buonanotte a tutti.. domani si ricomincia presto!

– 6 AGOSTO –

Mentre Giove in cielo si congiunge con Saturno, nella terra del Mali un gruppo di pionieri si è congiunto con il gruppo dei ritardatari. Ora, sotto il sole di San, il gruppo è al completo di Andrea, Elisa, Davide, Sofia più Jessica Marco e Alice e ovviamente il Dondu. Sono pronti a cominciare un’avventura nonostante la stanchezza.

Lei dice: “Sono carica, perchè andare a dormire?”; si preparano le scenette, si dividono i bons e giochi nascono da un’esplosione di creatività.

La serata, tra umidi sudori e tenui bagliori, fa sentire ancora una volta il ritmo Italiano che si melange con il cuore Maliano.

Tra i piatti di riso, palline di ping-pong e biscotti, qui non siamo all’inferno ma in paradiso!

– 5 AGOSTO –

Bon soir a tout le  monde,

vi scriviamo al termine della nostra prima domenica Maliana. Dunque… è stata una giornata all’insegna del relax.
Dopo la messa celebrata dal vescovo e da Dondu, con Davide che serviva con delle vesti mooolto pesanti, siamo stati travolti dai saluti della comunità. Tante persone ci hanno stretto le mani e ci hanno regalato parole di accoglienza.

Il pomeriggio è invece trascorso tra battute, palleggi e bager con gli amici Maliani. Nel frattempo i coraggiosi Dondu e padre Manuel sono ripartiti per Bamako per andare a prendere gli altri giovani italiani che arriveranno a mezzanotte.

Dal centro giovanile di San per ora è tutto! Vi lasciamo tra insetti e zanzare…

Un saluto africano a tutti!

– 4 AGOSTO –

Ciao amici,

questa giornata è iniziata con una mattinata intensa e profonda dal punto di vista emotivo. Siamo stati a fare visita alle suore missionarie della Carità (Suore di Madre Teresa di Calcutta) che si dedicano agli ultimi tra gli ultimi. Nella loro casa ospitano soprattutto bambini malnutriti con le loro mamme, anche se la loro porta è aperta a chiunque abbia vero bisogno di un aiuto.

Abbiamo avuto il piacere di ascoltare la testimonianza di vita di Suor Maria Omerà e di giocare con la piccola Assan. Siamo rimasti fino alla distribuzione del pranzo che prevedeva To (polenta) e salsa di baobab. Dopo averle salutate siamo tornati al centro giovanile.

Nel pomeriggio abbiamo provato con la corale dei giovani il canto che padre Job ci ha aiutati a tradurre in Bore.

La giornata si è conclusa a casa del vescovo Jean Gabriel. Il cuoco Noel ha preparato una cena fantastica ed è stato bello passare la serata accompagnati da piacevoli chiacchiere, tra il leggero e il profondo, che avevano il sapore della fraternità.

– 3 AGOSTO –

Ciao a tutti,

vi aggiorniamo sulla nostra giornata di oggi.
Questa mattina siamo stati a Paranà e abbiamo visitato l’ospedale e il cantiere della casa delle infermiere.. siamo felici di annunciarvi che i lavori sono a buon punto :-)!

Julien (il capo cantiere) ci ha fatto fare un tour dettagliato della struttura e padre Manuel ci ha spiegato come evolverà il progetto definitivo.

Abbiamo poi pranzato in compagnia di alcuni degli scout che ci accompagneranno nella formazione di settimana prossima.

Nel pomeriggio c’è stato un lungo incontro alla caritas con padre Manuel come referente del progetto ospedale, il Dott. Silvestre (responsabile della sanità della diocesi di San) e Julien per la ditta costruttrice.

Dopo l’incontro siamo tornati al centro per gustarci la cena con i ragazzi scout accompagnati da una pioggia ormai torrenziale. Infine, dopo la cena, i nostri amici scout ci hanno animato la serata con giochi, balli e canti.

Per oggi è tutto… a domani!

– 2 AGOSTO –

Ciao a tutti,

comincia il nostro diario di bordo dell’avventura Mali 2018.

Ogni giorno vi racconteremo qualche briciola di quello che abbiamo visto, fatto, sentito, pensato… sperando che così possiate starci vicini in questa nostra esperienza.

Oggi siamo arrivati finalmente a San, dopo un giorno passato a Bamako in attesa delle valigie che non erano arrivate. Guidati dal nostro Padre (Em) Manuel siamo sfrecciati lungo la nuova strada che ci ha portati a San.

La vista del centro dei giovani ha risvegliato in noi dolci vecchi ricordi ma, subito siamo stati risucchiati dall’accoglienza degli amici di San (la parrocchia, gli scout e soprattutto Jean Gabriel, vescovo attento e premuroso, saggio e pacato, per l’evenienza di rosa vestito (adoriamo!).

Un gustoso pollo con patatine fritte cotte al punto giusto ci ha ricordato che la giornata volgeva al termine e un gioco di domande e risposte tra il giovane discepolo e il saggio maestro si accendeva sotto un cielo di stelle “stellato”.

P.S. – Non possiamo fare a meno di ringraziare Luigi Spada e Lamine Conteh per averci gentilmente accompagnati all’aeroporto.

P.S. 2 – Mandateci un idraulico per lo scarico del Don.

Il bianco e il nero stanno bene con tutto!